- Home
- Dodici
- Chi sono
- Paolo Merenda
- Presentazioni letterarie
- Pubblicazioni
- Al di sopra di ogni sospetto
- A Levante – Etica-Estetica
- Racconti per il Natale 2015
- Note di storia e cultura salentina 2015
- In Bilico – Storie di animali terrestri
- Cafè des artistes
- Caffè Blues – 2° Art Cafè
- Caffè Blues – 1° Art Cafè
- Note di storia e cultura salentina
- Antologia “Fortunato Pasqualino”
- Talkink
- Scrivono di me
- VIP shots
- Categorie
- Corso di scrittura
- 1. La terapia dell’arte
- 2. Per chi (e perché) si scrive
- 3. L’idea
- 4. L’importanza dei classici
- 5. Leggere
- 6. I personaggi
- 7. L’immedesimazione nei personaggi
- 8. L’ambientazione
- 9. Il punto di vista
- 10. Lo stile
- 11. L’importanza di documentarsi
- 12. Rispetto per il lettore
- 13. Lo sviluppo della storia
- 14. I dialoghi
- 15. Sospensione
- 16. La fine
- 17. Riscrittura
- 18. Blocco dello scrittore, case editrici e ultimi appunti
- 19. Il mondo dell’editoria
- 20. Racconto o romanzo?
- 21. Promozione e pubblicità dell’opera
- Scrivere è vita – Viaggio nel mondo della scrittura
- L’arte è rivoluzione
- Recensioni
- Contattami
- Disclaimer
Paolo
Questo utente non ha condiviso alcuna informazione biografica
Post di Paolo

La macchina del tempo – H. G. Wells (Recensioni)
30 Apr
Cosa accade se un libro non è solo bello, ma anche di degno, degnissimo interesse culturale per l’umanità? Che non può mancare fra le proprie letture.
Tutti i generi hanno un capostipite. E se in alcuni casi a contendersi il titolo sono diverse opere letterarie, per quanto riguarda i viaggi nel tempo il romanzo “La macchina del tempo” di H. G. Wells, 1895 (prima edizione italiana arrivata nel 1902), a quasi un secolo e mezzo di distanza, non sembra avere avversari. Continua >

Siena, tra incanto e storia
31 Mar
Tutte le grandi città con una forte base storica fondano la propria nascita sulla leggenda, e Siena non è da meno. Se le origini risalgono a Romolo e Remo, non è da meno il presente, altrettanto affascinante.
Il Duomo di Siena, la piazza del Campo (quella, per intenderci, in cui si svolge il rinomato Palio di Siena), la Torre del Mangia e molti altri posti, fanno di Siena una città da visitare, per apprezzare le bellezze del centro storico, racchiuso tra possenti mura (come tutti i centri medievali, ad esempio Viterbo), e le occasioni di svago e cultura presenti. Nel visitarla, ho ovviamente fatto tappa nei posti già nominati e nella fortezza Medicea, per un giro da turista ma non solo. Continua >

Flatlandia – Edwin Abbott Abbott (Recensioni)
28 Feb
Una delle storie che rappresentano ormai delle pietre miliari della letteratura, e al contempo anche una delle più strane mai partorite da mente umana.
“Flatlandia: Racconto fantastico a più dimensioni” di Edwin Abbott Abbott è un testo innovativo, che rimane tale nonostante sia stato pubblicato nel lontano 1882, da anonimo, e nel 1884 per la prima volta col nome dell’autore. Definirne il genere è difficilissimo: un mix di trattato matematico, narrativa, distopico ante litteram (ben prima di capolavori come “1984” di George Orwell) e molto altro. Continua >

Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia – Zerocalcare (Recensioni)
30 Gen
Cosa accade durante una pandemia, ad esempio, nelle carceri e nei distretti sanitari? A queste pieghe dell’emergenza Covid si aggiunge, nel libro di Zerocalcare, una lunga riflessione sulla sua serie tv realizzata per Netflix.
Come per “La scuola di pizze in faccia del professor Calcare”, in cui contributi comparsi per altre riviste e periodici viene racchiuso in un solo tomo, “Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia” offre ai lettori di Zerocalcare l’opportunità di leggere i suoi scritti principalmente sulla pandemia, apparsi su Internazionale, oltre a un interessante punto di vista sulla realizzazione di “Strappare lungo i bordi”, la breve serie televisiva che il fumettista ha lanciato su Netflix. Continua >

Notturno – Gabriele D’Annunzio (Recensioni)
30 Dic
Il breve volume “Notturno” rappresenta, per D’Annunzio, un’occasione per tornare profondamente in contatto con se stesso.
La vita di Gabriele D’Annunzio, come i suoi lettori sanno e come forse sanno soprattutto gli studenti delle scuole superiori, è stata avventurosa oltre ogni limite. Opere come “Il piacere” hanno affrontato parte di ciò, senza dimenticare il personaggio di Maciste, inventato dallo stesso D’Annunzio intorno al 1914 e da allora assurto a maschera senza tempo del cinema (comprese alcune caricature d’autore come quella di Totò) e dalla letteratura, ma con “Notturno” il Vate tocca picchi letterari forse mai più raggiunti. Continua >

Fairy Tale – Stephen King (Recensioni)
28 Nov
Charlie Reade, un diciassettenne alle prese con problemi familiari, si ritrova catapultato in un’avventura che va al di là di ogni umana immaginazione.
Il romanzo dark fantasy “Fairy Tale” è, appunto, in maggior parte la storia di Charlie Reade, la parabola del ragazzo che passa dall’adolescenza all’età adulta. Stephen King non è nuovo a cose simili, penso a “Joyland” o, tra i più recenti, meglio ancora “L’istituto”, ma il punto in più assegnato alle vicende di Charlie Reade è per come mescola perfettamente diversi generi. Continua >

Recupero dell’essenziale – Michela Zanarella (Recensioni)
27 Ott
La poesia che parla a tutti non è facile da scrivere o leggere, ed è una cosa che Michela Zanarella sa bene.
“Recupero dell’essenziale”, che fa un passo in avanti nella scoperta di sé e dell’altro, nel senso più largo del termine, rispetto alla sua produzione letteraria, porta Michela Zanarella a parlare di morte, del tempo che passa e delle stagioni. E riesce a farlo senza appesantire il testo, anzi impreziosendolo. Continua >

La Caduta dell’Impero Romano – Andrea Baccassino (Recensioni)
22 Set
Vale di più l’amicizia tra due ragazzi che si conoscono fin da piccoli o l’amore per una donna che rischia di dividerli? A questa, e altre domande, dà una possibile risposta il libro di Andrea Baccassino.
Parlare di opera prima, per “La Caduta dell’Impero Romano”, è giustissimo, ma al contempo quasi grottesco. Perché l’autore, Andrea Baccassino, a 49 anni ha fatto praticamente di tutto, dalla musica al cabaret passando per cortometraggi, come Io sono la mia principessa, e riadattamenti salentini di fiabe storiche come Pinocchio. Continua >

La sicurezza e il pensiero cardiopatico – Vincenzo Calò (Recensioni)
13 Ago
Quali sono i voli pindarici che Vincenzo Calò compie quando scrive? Difficile a dirsi, ma almeno col suo ultimo libro possiamo perderci fra le pagine.
C’è una frase, nella prefazione (a firma Sergio Tardetti) del libro di Vincenzo Calò, “La sicurezza e il pensiero cardiopatico”, che a mio avviso descrive bene il modo in cui l’autore crea. “L’ispirazione sembra scaturire direttamente da situazioni oniriche indotte e/o autoindotte”. Credo che sia anche uno dei punti forti. Continua >

Origin – Dan Brown (Recensioni)
31 Lug
Dan Brown sembra aver fatto suo il motto “squadra che vince non si cambia” e quindi con l’ultima fatica letteraria torna alla formula che funziona da anni, su una trama però molto originale.
Il romanzo “Origin” di Dan Brown potrebbe essere a lungo andare il nuovo fenomeno dell’autore de “Il codice Da Vinci”. Forse non all’altezza come successo con il pubblico, ma la trama lo rende senz’altro uno dei migliori. Continua >

Il mondo nuovo – Aldous Huxley (Recensioni)
29 Giu
C’è stato un momento in cui il genere narrativo distopico, come tutti gli altri, è nato. Ebbene, spesso questo romanzo viene considerato il primo con temi prettamente moderni.
Il genere distopico, portato a vette massime da George Orwell con il suo “1984” e, a mio avviso, anche da Ray Bradbury con “Fahrenheit 451” (che, almeno, nel finale è più positivo, merce rara a queste latitudini), è nato come rovesciamento di quello utopico. Quando, nel 1932, Aldous Huxley pubblicò “Il mondo nuovo” il termine in pratica non esisteva ancora, tanto che all’epoca veniva descritto come anti-utopico. Continua >

Tony Tammaro a Parete tra fragole e musica
30 Mag
Il 14 maggio a Parete, in occasione della Festa della Fragola, si è esibito Tony Tammaro, icona musicale del cosiddetto genere tamarro, ovvero con testi demenziali e dal forte impatto comico. Continua >

L’ultima missione di Gwendy – Stephen King & Richard Chizmar (Recensioni)
26 Apr
Terza e ultima opera, che chiude la “trilogia di Gwendy”, in cui Stephen King e Richard Chizmar mettono in piedi un romanzo con tantissime citazioni, tra cui alcune difficili da cogliere.
Stephen King e Richard Chizmar chiudono una trilogia nata in modo curioso e finita in modo ancora più curioso. “L’ultima missione di Gwendy”, tanto per cominciare, è sì il terzo e ultimo capitolo di una trilogia, ma mentre il primo libro, “La scatola dei bottoni di Gwendy”, è stato scritto da entrambi, “La piuma magica di Gwendy”, secondo passaggio, è stato realizzato solo da Chizmar. Continua >

Il Cercatore – Leo Ortolani (Recensioni)
30 Mar
La storia, pur prendendo spunto dall’opera più famosa di Tolkien e dall’iconico Indiana Jones, è a suo modo originale e piena di spunti d’interesse.
Quando un personaggio riempie la vita artistica del suo creatore, quest’ultimo non può lasciarlo fuori, se decide di voltare pagina: in un modo o nell’altro, tornerà di tanto in tanto. Ed è ciò che accade a “Il Cercatore” di Leo Ortolani, in cui il Rat Man un po’ in versione Giuda di “Venerdì 12” è tra i personaggi principali. Continua >

Billy Summers – Stephen King (Recensioni)
28 Feb
Può un sicario, un assassino professionista, essere una brava persona? A questa domanda, in modo non semplice, risponde Stephen King occupandosi di uno dei suoi temi preferiti.
“Billy Summers” è una storia poliziesca che racchiude in sé tante storie diverse. E non parlando della percezione singola del lettore, ma esattamente dal punto di vista letterale. Stephen King divide in due parti nette le vicende, e già entrambi rappresentano dei romanzi singoli. Poi c’è il libro che scrive il protagonista tra un’azione e l’altra, per arrivare a quota tre. Continua >