Lo scrittore, cabarettista, musicista (e mille altre cose), Andrea Baccassino, mette la sua esperienza in questo libro, per portarsi al livello del lettore e condurlo in zone oscure.

La cosa che forse apprezzo di più del libro di Andrea Baccassino, “Intruso”, è la struttura con la quale le varie storie sono incastonate. Come in una pregiata collana, si apre con una poesia, seguita da nove racconti, e termina con una poesia che porta avanti una storia complessa e particolareggiata.
Undici spazi, quindi, che seguono quasi il ritmo della musica, quella musica che il suo autore conosce bene, essendo anche musicista, oltre che cabarettista e, appunto, scrittore. C’è l’intro di poche note, la breve poesia Quando meno te lo aspetti, seguito subito da un’esplosione di strumenti e voce con il racconto Buon Riposo, in cui ci si ritrova proiettati dentro la psiche umana, in particolare di un uomo alle prese con problemi derivanti dalle interazioni con chiunque altro. Il lettore che vorrebbe estraniarsi dal rumore della folla, e che per farlo prende questo libro fra le mani e lo legge comodamente seduto in poltrona, si troverà subito a suo agio.
Be’, per modo di dire, perché oltre alla vena comica serpeggiante, frutto della forma mentis sviluppata con gli spettacoli che Baccassino porta in giro da decenni, ci sono le miserie umane e la tragedia. È il caso, ad esempio, di Un sempliciotto, che affronta il tema del pizzo nei piccoli paesi di provincia, o di Pizza alla diavola, il cui tema è ancor più profondo e sinistro, ma parlarne sarebbe spoiler.
Lo stile di Andrea Baccassino, già ampiamente godibile nel romanzo “La Caduta dell’Impero Romano”, dà il suo massimo, a mio avviso, ne L’intruso, il racconto che presta quasi letteralmente il titolo alla raccolta. Tutto giocato sul sottile filo psicologico, tiene il tempo, per dirla alla 883, senza mai scadere nell’ovvio, anche grazie al colpo di scena finale.
Il brano che chiude il libro, la storia in versi Davanti al mare, è impreziosita da alcune scelte lessicali che danno un’impronta personale e riconoscibile. Bella chiusura, che vien voglia di leggere e rileggere.
La raccolta di racconti che ne esce è un gioiellino da tenere a portata di mano per sfogliare le pagine sempre con uno spirito nuovo, per cogliere volta per volta sfumature diverse.

Titolo originale
L’intruso
Autore
Andrea Baccassino
Anno pubblicazione
2024
Lingua originale
Italiano
Genere
Racolta di racconti
Editore
Abac Edizioni
VN:F [1.9.5_1105]
Valutazione: 5.0/5 (3 voti)
Intruso - Andrea Baccassino (Recensioni), 5.0 out of 5 based on 3 ratings

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