Recensione: Gocce di mercurio – Giuseppe Bonaccorso

Ciò che mi ha colpito di questa silloge di poesie è la differenza di stile tra un componimento e l’altro. La costruzione di ogni poesia risente non solo delle sensazioni nel momento in cui è stata creata, ma anche dell’argomento trattato. Segno che questo ingegnere catanese sa camminare tra i versi, suonare una melodia antica ma sempre valida.

In sole 38 pagine riesce a compiere un viaggio. Viaggio che nella realtà è durato circa due mesi, tutte le poesie sono infatti state scritte tra ottobre e novembre scorso. In alcuni punti, si riesce quasia  intuire dove l’autore ci voglia portare, salvo perdersi la curva successiva. Succede così all’altezza della sesta poesia, “Ricordo il momento”: dopo i primi cinque componimenti, se vogliamo più classici, arrivano dei versi divisi in una sorta di paragrafi e di difficile catalogazione.

Proprio in questo modo l’autore si eleva e va oltre il pessimismo serpeggiante di tutta la raccolta, facendo intravedere uno spiraglio di positivismo. Tutto questo, come detto, fino alla curva successiva: a poesie con questa struttura narrativa seguono brevissime pagine, appena quattro versi in più di un caso, che arrivano come un pugno e restano dentro. Si può indicare questo cambio di tendenza con la splendida “Piango nel mare”, breve e tutta da leggere: “Piango nel mare/come gocce di cristallo/estirpate ancora vive/dalla quiete delle nubi.”

In “Disperso è il mio spirito” tutto è cupo e triste, perfino il vecchio gabbiano appollaiato su un frontone, e se la poesia seguente, “Sogno d’estate”, sembra seguire lo stesso filone, il sole è ben presente e nominato nei versi.

Quasi una dicotomia che si fa più presente in alcuni componimenti rispetto ad altri, ma che a libro ultimato lasciano nel lettore un senso di smarrimento. Sono poesie che continuano a farsi leggere anche dopo essersi alzati dalla poltrona e aver spento la luce, segno che il poeta è riuscito nel suo intento.

Il libro è acquistabile qui http://www.lulu.com/product/a-copertina-morbida/gocce-di-mercurio/18696563