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Recensione: 1984 – George Orwell
21 Mar
Quanti di quelli che seguono il Grande Fratello conoscono la genesi dell’espressione che ha dato il titolo al programma? Forse non molti, e forse ancor meno hanno letto questo capolavoro, all’interno del quale il termine è stato coniato.
Il passato di George Orwell, che lo spinge a scrivere il romanzo, traspare da ogni pagina. Si può partire dalla descrizione del Grande Fratello, il capo, probabilmente immaginario, del Partito, un regime dittatoriale che regna sulla società. Ha molti tratti in comune con Stalin, inviso allo stesso Orwell, e acquisterà i baffetti alla Hitler solo in una versione fumettistica, molto successiva. In questa società, che fa rientrare 1984 nel genere della distopia, una branca della fantascienza, non è proibito solo opporsi al Partito, ma anche pensare di farlo. Continua >