Quello ai danni di Bret Hart non è stato il primo screwjob di Vince McMahon…

Quando si parla di screwjob, molti di coloro che seguono il wrestling pensano all’episodio del 9 novembre 1997 tra Bret Hart e Shawn Michaels, con il titolo rubato da quest’ultimo in un incontro che ha visto tra i complici del furto Vince McMahon, l’arbitro Earl Hebner e altre persone.

Pochi invece pensano a quello che è definito “the original screwjob”, risalente quasi esattamente a 12 anni prima, con un solo personaggio in comune ai due episodi, Vince McMahon. Ma a combattere sul ring sono nell’occasione due donne, Wendi Richter e The Fabulous Moolah, il 25 novembre 1985. O meglio, la campionessa Wendi Richter e la sfidante, “Spider Lady”, lottatrice mascherata.

Come per Bret Hart, la campionessa era in scadenza di contratto, ma nel suo caso mancavano ancora diverse settimane alla partenza, con la possibilità quindi di imbastire un feud degno di tal nome per togliere all’atleta il titolo femminile. Non la pensava così Vince McMahon, già patron della World Wrestling Federation, che al Madison Square Garden le fece affrontare una lottatrice mascherata, di cui la campionessa non sapeva nulla. Ma erano altri tempi e succedeva che uno sparring partner avesse tutta questa visibilità per dare un contentino al pubblico di casa.

Sotto la maschera di Spider lady, però, c’era Fabulous Moolah, lottatrice dal bagaglio tecnico gigantesco, una delle migliori di sempre, che bloccò al tappeto la campionessa in un finale convulso, ottenendo il conto di 3 vincente e la cintura. Wendi Richter, una volta capito l’imbroglio, non rivolse più la parola a Moolah fino alla morte di quest’ultima, avvenuta nel 2007, e solo nel 2009 tornò ad avere rapporti con Vince McMahon.

Alla luce dei fatti, è durato molto meno il silenzio di Bret Hart, che messo alle strette da uno Shawn Michaels presuntuoso (parliamo dell’HBK del 1997, non di quello attuale, molto cambiato e che molti anni dopo ha chiesto scusa per l’episodio) rifiutò di jobbare allo spezzacuori davanti alla propria gente, come Michaels si era rifiutato di jobbare a Bret Hart, non solo “in casa” ma dovunque. Il fatto che Bret Hart dovesse andare alla WCW, come aveva già fatto poco tempo prima Hulk Hogan, non era sufficiente per dargli una simile, per dirla alla CM Punk attuale, mancanza di rispetto.

Invece proprio in Canada, a Montreal, si consumerà uno degli episodi più controversi della storia del wrestling che, come detto, aveva già avuto un importante precedente, lo screwjob originale, passato forse un po’ troppo sotto silenzio.

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