Un libro a metà tra giallo e poliziesco.

Il prolifico autore Edgar Wallace riesce in questo romanzo, che si avvia con grazia inalterata a spegnere le prime 100 candeline, a miscelare i temi classici del giallo e quelli del poliziesco, unendoli in una storia che vede al centro tre personaggi: il colonnello Dan Boundary, uomo senza scrupoli che con la sua banda si dedica ad attività poco lecite, l’ispettore Stafford King, che da anni cerca di incastrare Boundary per i reati commessi, e ovviamente Jack il giustiziere, persona mascherata che stringe una morsa sempre più stretta sulla banda presieduta appunto da Boundary, firmando i suoi atti con una carta da poker, il fante di fiori.

Colpisce come l’omicidio del tossicodipendente “Neve” Gregory, avvenuto nelle prime pagine, che sembra far parte del contorno, diventi un evento centrale nel momento in cui si scopre chi è Jack il giustiziere. Con la maestria di chi fa il gioco delle tre carte, ci viene detto che è stato ucciso, per poi passare ad altro, e tornare infine al punto di partenza.

Sullo sfondo, i traffici illeciti della banda del colonnello, che estorce la vendita di grosse aziende per poche sterline, sfruttando le debolezze e eventi passati che i proprietari tentano di sotterrare e nascondere. Della banda fa parte anche Solomon White, padre di Maisie, che si ribella a Boundary e che sembra essere il giustiziere, fin quando non si scopre che non è così. Stafford King e Stanley Belcom, commissario di Scotland Yard, intanto provano in tutti i modi a incastrare il colonnello, e ricevono indirettamente un aiuto inaspettato dal giustiziere mascherato, che ostacola i traffici della sua banda e lo porta a temere per la propria vita, affidandosi alla polizia per restare al sicuro. Ma tutto inizia a crollare perché, tra la polizia e Jack, le acquisizioni illegali delle aziende si bloccano.

Il finale sottolinea la bravura dello scrittore londinese, che con la sua prosa seducente porta a una svolta inaspettata, con il cerchio finalmente chiuso su Boundary. Per la strada non mancano le morti di personaggi centrali, che danno un tocco di drammaticità ben accolto dal lettore, il quale entra nella storia nonostante sia stata scritta nel 1920 e possa risultare anacronistica.

Il romanzo viene tradotto in italiano per la prima volta solo 12 anni più tardi, nel 1932, e vanta innumerevoli ristampe.

Titolo originale
Jack O’Judgement
Autore
Edgar Wallace
Anno pubblicazione
1920
Lingua originale
Inglese
Genere
Giallo
VN:F [1.9.5_1105]
Valutazione: 5.0/5 (6 voti)
Il fante di fiori - Edgar Wallace (Recensioni), 5.0 out of 5 based on 6 ratings